giovedì 18 aprile 2013

REAZIONI....


Una reazione incomprensibile, quella di molti amici del Partito democratico, all’analisi e alle proposte avanzate da “Metterci passione!”.
Qualcuno ha dichiarato che “Metterci passione!” è un espediente escogitato da persone insoddisfatte, in cerca di visibilità e di posti. Altri hanno affermato che questa iniziativa ha come scopo prevalente, se non unico, quello di frenare l’azione della Amministrazione di centrosinistra.
Ovviamente, tali argomentazioni, non ci interessano e riteniamo opportuno non distogliere l'attenzione dalla nocciolo della questione: i reali contenuti del messaggio espresso da “Metterci passione!”. Contenuti, occorre dirlo, correttamente colti dalla gran parte dei commentatori.
Laddove fosse necessario ripeterlo, “Metterci passione!” ha evidenziato una carenza di proposta e di iniziativa politica da parte del Partito democratico. In tal senso, è stato chiesto che il PD contribuisca in modo più incisivo alla determinazione delle scelte amministrative e alla loro attuazione. Si è detto che lo strumento fondamentale per operare in tal senso è lo sviluppo di una capacità di proposta da realizzare attraverso la partecipazione degli iscritti e di quanti hanno a cuore le sorti del centrosinistra e attraverso un rafforzamento degli organismi di direzione del PD.
Le reazioni che si sono manifestate, anche da parte di alcuni autorevoli esponenti del PD, fanno ritenere che forse non siamo riusciti a spiegare fino in fondo le motivazioni che muovono “Metterci passione!”, e che sono sintetizzate ed espresse dal nome stesso.
Ribadiamo dunque, che quello che chiediamo è realizzare, se ne avremo la capacità, una iniziativa politica che rimetta al centro i problemi dei cittadini, che proponga la politica come servizio e come passione per il bene comune. Mossi come siamo dalla convinzione che il progetto fondativo del Partito democratico è adeguato a questo compito e che è più che mai indispensabile la sua attuazione per dare risposta alla crisi politica, sociale e morale che stiamo vivendo. Osserviamo, inoltre, che il governo dell’Amministrazione cittadina è una occasione straordinaria per rispondere ai bisogni dei cittadini, cambiare in profondità il segno della gestione della cosa pubblica avviando una nuova stagione di partecipazione democratica.
Ci impegneremo a motivare meglio e con più forza la prospettiva di cambiamento che sollecitiamo e che vorremmo fosse di tutto il Partito Democratico evitando di attardarsi in politiche ormai datate. Politiche che ci allontanano dal progetto di riforma sociale e politica che è proprio del PD e che, fra l’altro, rischiano di essere spazzate via dalle scelte di un elettorato sempre più disorientato e stanco.
Non faremo l’errore di considerare con ostilità gli amici democratici che non condividono la proposta di “Metterci passione!” e che forse intravedono in essa una minaccia a posizioni faticosamente acquisite.  Abbiamo la piena consapevolezza che la battaglia per il rinnovamento della politica democratica deve muoversi sul terreno delle proposte concrete, della costruttività, del rispetto delle posizioni di tutti. Cedere alla tentazione di reagire alle insinuazioni e alle offese sarebbe il primo segno di sconfitta della nostra proposta e delle nostre intenzioni.
Bisogna continuare a costruire un ragionamento forte che riproponga a tutti, agli amici del PD e ai tanti che in questi anni si sono allontanati da noi, il senso di un progetto aperto al contributo delle tante intelligenze e delle tante capacità che Polignano possiede. Non ci sono scorciatoie, è un lavoro impegnativo che darà in ogni caso i suoi frutti.
Ciò che oggi appare rinchiuso all’interno dell’ambito di un partito, nel tempo, apparirà sempre più chiaramente come una proposta che interessa l’insieme delle forze del centrosinistra e che riguarda il loro modo di interpretare il progetto di sviluppo e di cambiamento del paese.
Analisi dei problemi, definizione di valide proposte, confronto, costruzione di momenti di incontro: è questo il percorso che intendiamo seguire nella realizzazione di una iniziativa che ha come solo scopo quello di fare più forte il Partito Democratico e che sarebbe grandemente arricchita dal contributo di quegli amici democratici che fin qui hanno manifestato fastidio o insofferenza alle proposte di “Metterci passione!”.
Tuttavia, non vogliamo attardarci oltre, alcune riflessioni aperte, le trovate già sul Blog, altre, pensiamo ad esempio al tema dei rifiuti, al bilancio di previsione, saranno oggetto di prossimo approfondimento.

 

domenica 7 aprile 2013

A PROPOSITO DELLA LOTTIZZAZIONE "SANTA CATERINA"


“Sblocco delle maglie con progetti già approvati ed introduzione dello strumento del Piano di Urbanistica Generale (PUG)” così recita il programma del centro-sinistra (sottoscritto da tutti i partiti della coalizione) al capitolo “Interventi per la città”. E’ questo l’orientamento giusto, è questo il criterio da ribadire: dare massima accelerazione a tutti i progetti già approvati  e contemporaneamente avviare con tempestività l’elaborazione del piano urbanistico.
E’ necessario accelerare le procedure burocratiche per tutto quanto è stato già approvato e per le richieste conformi al piano regolatore vigente al fine di sostenere l’economia cittadina che molto dipende dalle attività edilizie sia per le attività realizzative che per l’indotto artigianale. Bisogna sviluppare l’elaborazione del PUG perché è ormai indispensabile un ripensamento complessivo dell’assetto urbanistico ed edilizio di Polignano. Le priorità sono piuttosto evidenti: ricomposizione del tessuto urbanistico e civile, qualificazione dei servizi e degli spazi di socializzazione, tutela e qualificazione del patrimonio paesaggistico, valutazione e soddisfazione dei nuovi bisogni abitativi.
Il PUG deve essere elaborato “attraverso una serrata partecipazione civica, interistituzionale e una co-pianificazione alla formazione del processo di costruzione del piano con forme partecipative già sperimentate, quali i forum cittadini, assemblee cittadine, assemblee di settore, per il coinvolgimento della comunità locale”, così come recita il programma del centro-sinistra.
Pertanto, la richiesta di variante al Piano regolatore avanzata dai proponenti la lottizzazione “Santa Caterina” al fine di ridistribuire le cubature portandole fino a 200 metri dal mare, invece dei 300 attualmente previsti  dal piano regolatore, non può avere che due sole possibilità. I richiedenti possono realizzare immediatamente quanto è già previsto dal piano di lottizzazione nel rispetto del Piano regolatore vigente (fra l’altro approvato proprio dal centro-sinistra nel giugno del 2005). Oppure, attendere la elaborazione ed approvazione del nuovo Piano di Urbanistica Generale perché una questione così rilevante non può essere sottratta, nel momento in cui è già avviata la procedura di elaborazione del nuovo piano, al confronto sulle priorità, sui bisogni, sulla tutela del patrimonio comune che è un dovere delle forze politiche, delle forze sociali ed economiche ed è un diritto di tutti i cittadini.
Polignano a mare lì 7 aprile 2013
 
METTERCI PASSIONE - PD

sabato 6 aprile 2013

OCCASIONE DI LAVORO AL G.A.C.


COMUNE DI POLIGNANO A MARE

SELEZIONE DI 2 ANIMATORI D’AREA E 1 ADDETTO DI ANIMAZIONE E SEGRETERIA

 DA PARTE DEL GRUPPO DI AZIONE COSTIERA “Mare degli ulivi”

 

Il GAC (Gruppo di azione costiera) “Mare degli ulivi” è un consorzio costituito dalle Provincie di Bari e Brindisi, dai Comuni di Monopoli, Polignano a Mare, Mola di Bari e Fasano, Università degli Studi di Bari, Agci Agrital, Anapi, FederCoopesca, FedrPesca, LegaPesca, UnciPesca, Coldiretti – Impresa Pesca e dal Centro di Ricerca “Basile Caramia” e dalla Facoltà di Agraria dell’Università di Bari. Lo scopo di tale consorzio (attraverso le risorse del Fondo europeo per la pesca) è quello di attuare una strategia di sviluppo locale per le zone di pesca che dimostrino la volontà e la capacità di attuare un approccio di sviluppo integrato e sostenibile, al fine di mantenere la prosperità economica e sociale, sostenere l’occupazione, favorire la qualità dell’ambiente e stimolare la cooperazione nazionale e transazionale

Il GAC “Mare degli ulivi” in data 29 marzo 2013 ha indetto un bando per la selezione di 2 ANIMATORI D’AREA E 1 DI ADDETTO DI ANIMAZIONE E SEGRETERIA. Le domande di partecipazione possono essere inoltrate entro il 15 aprile 2013.

Alla figura di ANIMATORE D’AREA sono attribuite le seguenti funzioni: attività di animazione e sensibilizzazione degli operatori della pesca; attività di informazione; organizzazione di eventi promozionali.

Alla figura di ADDETTO DI ANIMAZIONE E SGETRETERIA sono attribuite le seguenti funzioni di: gestione protocollo e corrispondenza, archiviazione e gestione documenti, gestione rapporto con il pubblico, coordinamento attività animatori d’area.

La scadenza del contratto è prevista al 31/12/2015, salvo proroga del fondo sociale.

Tutte le informazioni relative al bando nonché la modulistica e gli allegati sono reperibili sul sito internet: www.gacmareulivi.it